Conosciamo meglio noi stessi attraverso i sogni che facciamo
Incontro esperienziale sui sogni tra teatro e tecniche psicocorporee
Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni. (W. Shakespeare)
Il sogno è l’infinita ombra del Vero. (G. Pascoli)
Che i sogni svolgano soltanto una funzione biologica o siano il risultato di una serie di connessioni neurali o una porta aperta sul nostro inconscio, essi esprimono la parte magica di noi; sono meraviglia, creano emozioni e universi paralleli. Il sogno, secondo Freud, fa uscire fuori tutte quelle verità nascoste delle persone, sono proiezioni dei bisogni e desideri repressi spesso non manifesti dell’individuo e pertanto spesso di non facile comprensione, ma ricchi di emozioni intense.
Nel seminario pertanto si andrà a cercare la connessione personale legati ai simboli più forti del proprio sogno per riconoscervi la parte più nascosta di noi stessi, Si esplorerà la via che darà accesso ad emozioni e bisogni poco esplorati scoprendo così nuovi parti di sé, verranno stimolate le memorie affettive e sensoriali che ci proiettano in una nuova lettura personale più connessa alla parte più autentica e vera di ognuno di noi.
Il lavoro sarà svolto secondo il Metodo Stanislavskij/Strasberg, con tecniche psicodrammatiche che andranno a stimolare quindi la parte meno razionale e logica ma piu’creativa di noi grazie anche all’uso di tecniche gestaltiche e di improvvisazione teatrale
Data: | Sabato (da stabilire) |
Ora: | dalle 10:00 alle 16:00 |
Luogo: |
"Zurigo" Schärenmoosstrasse 78 |
Costo: | 150 CHF |
Conduttori
Lucilla Trapazzo
Lucilla Trapazzo vive tra Zurigo, Roma e NY. Laurea in “Lingue e Letterature Straniere Moderne” (“La Sapienza” Roma 1990). MA in “Film and Video” (“American University” Washington, D.C. 1993, dove uno dei suoi cortometraggi è stato premiato), ha studiato teatro a Roma (Accademia Fersen, 1982), con Elizabeth Kemp (Actor’s Studio), “Dreamworkshop” 2008 e 2015, e con Jonathan Fox (PBT) 2002 e 2004. Ha studiato arte presso la “Corcoran School of Art” (Washington DC, 1992) e con Barbara Rose (AU, D.C., 1993). Le sue attività spaziano dalla poesia (vincitrice di svariati premi) al teatro (docente seminari, regia, attrice in diverse compagnie in Italia e in Svizzera) alle istallazioni (i suoi lavori sono apparsi in mostre e festival internazionali).
Emanuele Saladino
Laureato in Psicologia (Roma) e Sociologia (Urbino), specializzato in Pedagogia Relazionale c/o ”Istituto per la Comunicazione e l’Apprendimento Interpersonale” (Firenze) ed in Tecniche Cognitive e Comportamentali presso “l’istituto Watson” (Torino), ha frequentato diversi seminari esperienziali in tecniche gestaltiche con Paul Rebillot (attore e psicoterapeuta),in Francia, ed ha approfondito diverse tecniche posturali bioenergetiche c/o l’associazione di Terapia Posturale Integrale di Milano .
Vive e lavora a Zurigo occupandosi di interventi psicoeducativi con bambini autistici e come consulente psicologo in qualità di libero professionista.